BALCANI

Nonostante una gran parte di questo territorio sia stato per molti anni sotto l’influenza politica sovietica, questa zona dell’Europa è stata sempre interessata dal fenomeno dei fumetti Marvel, fin da epoche molto precoci. Si è trattato è vero di una serie di pubblicazioni non estremamente ampie numericamente e nemmeno prolungate, ma l’arco temporale coperto risulta complessivamente molto esteso.
La frammentazione politica che è seguita alla dissoluzione della Jugoslavia ha portato una diversificazione nella distribuzione delle pubblicazioni Marvel, che invece in precedenza avevano riguardato quasi tutto questo ambito territoriale. Sono rimasti però molto stretti i legami socio-economici e conseguentemente editoriali tra i vari paesi della ex-Jugoslavia per cui si può facilmente assistere a degli scambi di pubblicazioni tra questi paesi.

Una notazione specifica va riservata alla Grecia e alla Turchia, due paesi che ho inserito in questo capitolo e che invece sono sempre stati legati politicamente al mondo occidentale, ma che hanno comunque stretti legami anche con culture diverse (ad esempio in ambito religioso). Anche qui la presenza dei fumetti Marvel è stata ampia e continuativa, senza però raggiungere mai la mole dei paesi dell’Europa occidentale.

JUGOSLAVIA

La lingua ufficiale della Jugoslavia è stata il serbo-croato, e pertanto le pubblicazioni a fumetti sono sempre state prodotte in questa lingua. Questo è stato un paese dove la cultura fumettistica è stata sempre sviluppata, e a differenza degli altri paesi del blocco comunista non ha mai adottato una politica “repressiva” nei confronti di questo medium culturale, anche nei confronti dei fumetti provenienti dai paesi occidentali. I fumetti Marvel hanno iniziato le loro pubblicazioni in Jugoslavia fin dal 1967, sul n.77 della rivista antologica settimanale Zenit (con storie di Devil) per l’editrice Decje Novine. A Devil seguì, sempre sulla stessa rivista e a fianco di storie con personaggi di altro genere, la pubblicazione di storie di Thor.

Una annotazione particolare merita la sistematica abitudine di modificare le colorazioni dei costumi dei supereroi da parte di questa casa editrice (che comunque fu la più importante casa editrice di pubblicazioni per l’infanzia della Jugoslavia).
Questa “abitudine” la si può ritrovare anche nelle storie Marvel pubblicate sulla rivista antologica Lale Vanredna Sveska (di cui conosco la pubblicazione di storie di Devil solo su 2 numeri del 1969).

L’editrice Decje Novine nella sua rivista antologica Eks Almanah (che è durata per 538 numeri, dal 1975 al 1989) ha poi anche pubblicato, non in tutti i numeri e con alternanza variabile, molte storie della Marvel dei suoi personaggi principali. Questa casa editrice ha pubblicato anche una serie Konan (noto almeno il n. 4, non si sa quale anno), e anche Conan Saga (18 numeri dal 1990 al 1991).

A questa prima, importante, azione editoriale si affianca quella di un’altra significativa casa editrice jugoslava che si è cimentata nella pubblicazione dei fumetti Marvel: l’editrice Nip Forum ha pubblicato sulla collana Stripoteka nella seconda metà degli anni ’70 numerose storie di Silver Surfer, di Hulk, di Conan e di Thor (anche se in maniera discontinua dal n.462 al n.863).

In precedenza la casa editrice Marketprint sulla collana Panorama (iniziata nel 1965 e durata per 338 numeri) aveva già pubblicato una manciata di storie di Devil, di Capitan America e dei Vendicatori a partire dal n.102 e poi in maniera discontinua fino al n. 120. Oltre a queste collane antologiche ha però anche pubblicato la serie Marvel (32 numeri dal 1982 al 1984), e una seconda serie omonima di 9 numeri dal 1987 al 1988.
Nel 1987-1988 l’editrice Dnevnik ha pubblicato la collana Mapet Bebe durata 17 numeri.
Nel 1989 l’editrice Politikin Zabavnik ha pubblicato uno speciale intitolato Masters of the Universe Gospodari Svemira. Questa stessa casa editrice nel 1978 aveva pubblicato alcune storie del Frankenstein della Marvel su alcuni numeri della rivista Denis; e nei primi anni '80 aveva prodotto la serie Strip 81-82-83 (questa numerazione si riferisce all'anno di uscita), ma solo in alcuni sono presenti storie della Marvel.
Esiste anche una edizione jugoslava della serie Marvel di Groo, ma non ho trovato i riferimenti precisi di questa edizione.
Alla dissoluzione politica della Jugoslavia, il suo testimone editoriale è stato preso dalla Serbia, ma le vecchie edizioni jugoslave usate possono essere trovate nelle rivendite dell’usato in tutti i paesi della ex-Jugoslavia.

SERBIA

La dissoluzione politica della Jugoslavia nei primi anni ’90 ha portato alla nascita di una serie di stati indipendenti, che comunque hanno sempre mantenuto stretti legami sociali e commerciali tra di loro, ma anche di continuità con l’assetto politico precedente. In Serbia la pubblicazione del materiale della Marvel ha proseguito in maniera frammentaria per l’azione di diverse case editrici.
La casa editrice Marketprint (che in precedenza aveva operato come editrice jugoslava prima della frammentazione del paese) ha in seguito pubblicato la serie Alf (51 numeri dal 1990 al 1991) e la serie Konan Varvarin (21 numeri dal 2000 al 2002).
Nel 1997 l’editrice Maverick ha prodotto una serie di Conan durata 7 numeri.
Nel 2006-2007 l’editrice Beli Put ha prodotto due speciali intitolati Konan, con la ristampa delle prime classiche storie del cimmero.
L’editrice Algoritam ha recentemente pubblicato i fumetti della saga della Torre Nera (Kula Tmine, 2 volumi nel 2009-2010) e dei fumetti della linea Ultimate (Ultimate Iron Man nel 2010), oltre al volume speciale 1602 nel 2010. Nel 2012 questa casa editrice ha anche pubblicato un volume speciale intitolato Elektra Atentatorica (con la miniserie Elektra Assassin).
L’editrice Darkwood nella sua collana Biblioteka Riznica (iniziata nel 2010 e tuttora in corso) ha pubblicato 7 numeri dedicati a Konan, 1 numero dedicato a Hulk e 2 numeri dedicati a Silver Surfer. Nella collana Graficke Novele (iniziata nel 2013) ha pubblicato 2 numeri dedicati a Hulk. Nella collana One Shot ha pubblicato un numero dedicato a Konan e uno a Crvena Sonja (Red Sonja) nel 2013. Ha poi prodotto la serie di volumi Konan Hronike di cui sono usciti 3 numeri dal 2012 al 2014.
L’editrice Carobna Knjiga sta pubblicando le edizioni in serbo di numerosi volumi degli Essential della Marvel: Cudesni Spajdermen (3 numeri dal 2012 al 2014), Fantasticna Cetvorka (1 numero nel 2014), Hulk (1 numero nel 2014), Iron Man (1 numero nel 2013), Osvetnici (Vendicatori, 2 numeri nel 2012-2013), Srebrni Letac (Silver Surfer, 2 numeri dal 2012 al 2014), Tor (1 numero nel 2013), Vulverin (1 numero nel 2013), X-Men (2 numeri dal 2012 al 2014). Questa casa editrice ha anche pubblicato uno speciale Vulverin nel 2014 (con la famosa miniserie di Claremont e Miller).

CROAZIA

Assieme alla Serbia, questa è l’altra nazione che ha portato avanti l’eredità fumettistica della vecchia Jugoslavia, anche qui con diverse case editrici che si sono spartite le varie pubblicazioni.

Si inizia con l’editrice Moria che nel 1990 ha pubblicato la storia di Silver Surfer prodotta da Stan Lee e Moebius sui primi due numeri della sua rivista Comicon. Questa casa editrice ha anche pubblicato 4 numeri della serie Conan The Barbarian nel 1993, e un numero dedicato al Punitore.
Dopo alcuni anni l’editrice Slobodna Dalmacija ha pubblicato la serie Conan Barbar (durata 49 numeri dal 1995 al 1997). Dal 1996 al 1998 ha poi pubblicato la serie Spider-Man durata 27 numeri. Alla fine del 1997-1998 l’editrice Slobodna Dalmacija ha infine prodotto una miniserie di 6 numeri intitolata X-Men.

L’editrice LMI Comics (chiamata anche LM Info) ha pubblicato Marvel Age Spider-Man (3 numeri dal 2004 al 2005), Astonishing X-Men (3 numeri nel 2005), Ultimate Marvel Team-Up (4 numeri nel 2003), Ultimate Spider-Man/Ultimate X-Men (una serie flip-book di 24 numeri dal 2002 al 2005), Ultimate Daredevil & Elektra (2 numeri nel 2003), e una serie di 8 speciali dedicati a Hulk, Spider-Man, Devil e X-Men (dal 2003 al 2004).
L’editrice Bookglobe dalla seconda metà degli anni 2000 ha detenuto i diritti per il materiale della Marvel in Croazia e così ha pubblicato molto materiale: una serie con le storie moderne di Spider-Man e di altri personaggi chiamata Marvel Avanture (19 numeri dal 2007 al 2011), la serie per bambini Spektakularni Spider-Man (36 numeri dal 2007 al 2011), la serie The Amazing Spider-Man (13 numeri dal 2007 al 2010), la serie Ultimate Fantastic Four/Ultimates (flip-book di 8 numeri dal 2007 al 2009), la serie Ultimate Spider-Man/Ultimate X-Men (46 numeri dal 2006 al 2011, proseguendo la numerazione della omonima testata della LMI). Sempre la Bookglobe ha anche prodotto almeno 2 numeri di Astonishing X-Men, uno speciale Marvel Knights, uno speciale Spider-Man & Crna Macka e uno speciale Cable (tutti nel 2007).
L’editrice Fibra ha pubblicato una serie di volumi cartonati ad elevata foliazione dedicata a Devil (Biblioteka Daredevil, 5 numeri nel 2012).

SLOVENIA

A testimonianza degli scambi editoriali e distributivi presenti tra i vari paesi della ex-Jugoslavia posso raccontare che in una libreria nella città di Lubiana ho potuto trovare in vendita sia vecchie edizioni della Jugoslavia, che edizioni croate, serbe e slovene recenti.
Comunque in questa nazione mi risultano essere stati pubblicati solamente una manciata di fumetti Marvel: la casa editrice IRTS Comics ha pubblicato la serie Ultimate Spider-Man (6 numeri dal 2001 al 2002) e 2 soli numeri della serie Ultimate X-Men nel 2002. L’editrice Egmont Slovenia nel 2012 ha pubblicato in Slovenia alcuni numeri di serie per il pubblico più piccolo: Spider-Man (10 numeri) e Marvel Super Heroes (3 numeri).

BOSNIA, MONTENEGRO, MACEDONIA

In questi paesi la cultura fumettistica è veramente poco sviluppata. Non ci sono state edizioni locali di albi Marvel dopo la disgregazione della Jugoslavia, ma pare molto plausibile che sia avvenuta una certa distribuzione delle edizioni serbe e croate.

ALBANIA

In passato il regime comunista aveva sempre impedito lo sviluppo di una cultura fumettistica (secondo i dettami ideologici di regime), e quindi in questo paese è veramente minoritaria la produzione di fumetti.
Si è comunque verificata in anni recenti una piccola esperienza riguardante la pubblicazione dei fumetti della Marvel: la casa editrice Rrota nel 2003 ha pubblicato fumetti in albanese di Spider-Man e degli X-Men (in realtà si tratta di una casa editrice del Kosovo, che comunque ha prodotto albi per il mercato albanese).

KOSOVO

La lingua più parlata in Kosovo è l’albanese. È ipotizzabile, anche se non ho trovato conferme certe al riguardo, che vi sia avvenuta la distribuzione delle edizioni in albanese della Rrota nel 2003. In Kosovo la distribuzione e commercializzazione dei fumetti (anche per la povertà in cui versa la popolazione di questo paese) è molto ridotta. Si segnala un bar chiamato Strip Depot a Pristina dove il gestore (Petrit Selimi) è un appassionato di fumetti e ve ne ha allestito una piccola distribuzione.

GRECIA

Questo paese è sempre stato molto legato alla cultura occidentale e ha avuto una ampia e continuativa presenza di fumetti Marvel nella sua storia. L’editore principale che si è dedicato alla traduzione in Grecia dei fumetti della Marvel è stato Kabanas (Ηλίας Καμπανάς), dal nome del suo proprietario e fondatore (come vedremo un vero appassionato dei nostri eroi). L’attività di questa casa editrice si è concretizzata in tre fasi temporali.

La prima fase inizia nel 1976 e dura per tutta la seconda metà degli anni ‘70. In questo periodo Kabanas ha prodotto svariate serie:

  • Master of Kung Fu (Mάστερ Κούνγκ Φού, 43 numeri dal 1977)
  • Vendicatori (Εκδικητές, 29 numeri dal 1977)
  • Thor (Θωρ, 4 numeri nel 1978)
  • Capitan America (Κάπταιν Αμέρικα, 63 numeri dal 1976 al 1982)
  • Luke Cage (Λoυκ Kειτζ, 10 numeri dal 1976 al 1978)
  • My Love (Λαβ Στόρυ, 2 numeri nel 1979)
  • 2001 Odissea nello Spazio (Οδύσσεια 2001, 4 numeri dal 1978 al 1979)
  • Spider-Man (Σπάιντερ Μαν, 64 numeri dal 1977 al 1980)
  • Star Wars (Πόλεμος των Άστρων, 9 numeri dal 1977)
  • Conan (Βάρβαροι, 8 numeri dal 1978 al 1979)
  • Konan (4 numeri)
  • Morbius (Γκραν Γκινιόλ, 16 numeri dal 1977 al 1978)
  • Dracula (Κόμης Δράκουλας, dal 1977)
  • Pantera Nera (Μαύρος Πάνθηρας, 8 numeri dal 1978 al 1979)
  • Howard the Duck (Χάουαρντ Ντακ, 8 numeri dal 1977)
  • Hulk (Χούλκ, 18 numeri dal 1977)
  • Iron Man (18 numeri)
  • Uomo Lupo (7 numeri)
  • Licantropus (8 numeri)
  • Sgt. Fury (4 numeri)

In aggiunta, alcune serie western, alcuni speciali e una rivista antologica con diversi personaggi intitolata Gran Giniol. La maggior parte di queste testate sono state prodotte in pochi numeri; sono serie di difficile reperibilità collezionistica, e il prezzo può arrivare a qualche decina di euro ad albo.

Questa invasione dei fumetti Marvel nel panorama greco ebbe un enorme successo di pubblico e rappresentò il “battesimo” per il marveldom greco. Quasi tutte le serie presentavano una storia del personaggio titolare della testata, una storia di una serie comprimaria, e una storia breve horror o fantascientifica (un format editoriale a noi ben noto che riprendeva il modello italico della Corno).

Dopo alcuni anni di grande successo, però, questa prima ondata vide ridursi le vendite e alla fine degli anni ’70 molte serie chiusero i battenti. La sola serie di Spider-man proseguì le pubblicazioni, ma cambiando il formato editoriale divenendo un fumetto in formato tascabile e bianco e nero.
Si entra così nella seconda fase che vede Kabanas produrre una sola serie in formato tascabile e in banco e nero dedicata all’Uomo Ragno. La serie si chiama sempre Σπάιντερ Μαν e, proseguendo la numerazione della serie precedente, è durata per circa 250 numeri dal 1981 al 1988. Sono fumetti abbastanza facili da reperire, con prezzi che si aggirano sui 5-10 euro al massimo.

Seguono anni senza pubblicazioni Marvel, e si arriva poi alla terza fase che va dal 1993 al 1995. Qui Kabanas ha prodotto due serie: una di Spider-Man di 40 numeri (che ha sempre mantenuto la numerazione delle prime serie) e una dedicata a Capitan America di 32 numeri. Sono fumetti che si possono trovare facilmente per pochi euro.

Kabanas è stata senz’altro la principale casa editrice che ha pubblicato i fumetti Marvel in Grecia, ma non è stata l’unica. Nel 1986 infatti l’editrice Mammoth (a volte scritta Mamouth, in greco ΜΑΜΟΥΘ) ha iniziato a pubblicare del materiale della Marvel, fino al 1993. Si trattò principalmente di storie degli X-Men (X-Men, 63 numeri), una serie di Spider-Man (Ο Άνθρωπος Αράχνη, 24 numeri dal 1993 al 1994), una serie di Spider Woman (ΣΠΑΪΝΤΕΡ ΓΟΥΜΑΝ, 14 numeri), una serie dei Fantastici Quattro (ΟΙ 4 ΦΑΝΤΑΣΤΙΚΟΙ, 23 numeri), alcuni numeri di Indiana Jones, oltre a una testata antologica (Θορ, 6 numeri nel 1987-88). Le sue pubblicazioni ebbero un buon successo di vendite.

Dal 1989 al 1995 la casa editrice Kobra Press ha prodotto una serie intitolata Conan the Barbarian di almeno 56 numeri, una seconda serie sempre intitolata Conan the Barbarian (Konan o Bapbapos in greco) di almeno 143 numeri, e numerosi speciali sempre dedicati al cimmero.

Anche l'editrice Modern Times ha pubblicato delle serie Marvel negli ultimi anni ’90: Amazing Spider-Man (Σπάιντερ Μαν, 23 numeri dal 1997), The Incredible Hulk (7 numeri dal 1997 al 1998), Iron Man (11 numeri dal 1996 al 1997), The Mighty Thor (8 numeri dal 1997 al 1998), Fantastic Four (20 numeri), Uncanny X-Men (30 numeri nel 1997), X-Men Adventures (12 numeri), Konan (12 numeri dal 1997 al 1998) e una serie del 1996 chiamata Spider-Man Adventures (27 numeri).

Da ultima c’è anche stata anche l’editrice Anubis (dal 2003) che ha pubblicato materiale Marvel (in discreta quantità), producendo degli speciali aperiodici monografici, che escono forse ancora con cadenza molto sporadica, oltre a una serie dedicata all’Uomo Ragno (The Amazing Spider-Man, almeno fino al n. 14).

CIPRO

A Cipro sono stati sempre distribuiti i fumetti prodotti in Grecia, perlomeno sicuramente nella parte filo-ellenica (qualche dubbio in questo senso rimane per la parte turco-musulmana al nord, conquistata nel 1974, che però potrebbe avere ricevuto le edizioni turche).

TURCHIA

Questo paese, anche se legato da ragioni culturali e religiose al mondo mediorientale, ha sempre mantenuto stretti legami politici e commerciali con i paesi occidentali. Questo legame culturale ha prodotto il risultato di una ampia e prolungata diffusione dei fumetti Marvel in Turchia, anche con un fandom evoluto, a partire dai primi anni ’80 e grazie a diverse case editrici (in effetti la produzione turca alla fine risulta un po’ frammentata e caotica).

Nel 1973 l’editore Bulent Hazer annunciò su un numero della sua rivista Amazon la prossima pubblicazione di un fumetto che dalla descrizione potrebbe essere Conan. Non si ha però notizia certa del fatto che a questo annuncio sia seguita la effettiva pubblicazione di qualche storia di Conan. Alcune cronologie turche indicano come la prima apparizione in Turchia di Conan sia avvenuta nel 1978, ma non si sa su quale rivista. La prima apparizione certa di un fumetto Marvel in questo paese risale al 1975: sul n. 13 della rivista Ajan X (casa editrice Super Yayinevi) compare fugacemente una storia dell’Uomo Ragno. Merita poi di essere segnalata una apparizione di Thor (rinominato Tor) sul primo numero della rivista Yaman nel 1979. Ma si trattò di effimeri fuochi di paglia.

Uno degli editori più importanti per il discorso che stiamo portando avanti è stato Alfa Yayinlari (casa editrice fondata nel 1978 da Ali Recan, fumettista turco e appassionato della Marvel) che ha portato per la prima volta il Marvel Universe in Turchia iniziando con il settimanale Conan (personaggio pubblicato poi in diverse serie e per moltissimi numeri dal 1980 al 2001), rendendolo uno dei personaggi a fumetti più popolari in Turchia per tutti gli anni ‘80.

La prima serie settimanale di Conan della Alfa durò per 66 numeri dal 1980 al 1981 ed era in formato tascabile e in bianco e nero. Seguì una seconda serie settimanale di Conan, sempre in bianco e nero ma in formato un poco più grande, durata 86 numeri. Queste due prime serie ebbero per la maggior parte copertine provenienti dalla serie originale Savage Sword of Conan (pubblicata però senza rispettare la cronologia originaria), ma in alcuni casi furono anche realizzate cover ad hoc da un artista turco. Nel 1982 la Alfa pubblicò anche una serie bisettimanale di Conan (con storie tratte dalla serie originale Conan the Barbarian) che però ebbe breve durata. Nel 1982 la Alfa Yayinlari fece partire una terza serie di Conan (inizialmente settimanale, ma poi quindicinale e infine mensile) che durerà per ben 204 numeri fino al 1995. Nel frattempo pubblicò anche numerose raccolte e albi speciali dedicati a Conan. La Alfa ha poi pubblicato un’ultima serie di Conan (questa volta con le storie originali riproposte in ordine cronologico) dal 1999 al 2001. È interessante segnalare che sulle testate di Conan prodotte dalla Alfa sono state anche pubblicate alcune storie del cimmero prodotte da autori turchi (tra cui anche un incontro/scontro tra Conan e Superman nel 1983).

Questa casa editrice ha poi pubblicato anche molti altri fumetti della Marvel: una serie di Kull di 4 numeri nel 1985, e una serie di 7 numeri dedicata a Red Sonja nel 1983. Ha anche pubblicato una serie dedicata a Iron Man (Demir Adam, almeno 7 numeri fino al 1989), una serie dedicata ai Fantastici quattro (Fantastik Dortlu, 20 numeri, dal 1988 al 1989), una serie dedicata a Rom (Rom, sempre anni ’80, di almeno 19 numeri), la serie Groo (durata almeno 3 numeri, nel 1989), una serie con i fumetti Marvel di Star Trek (Uzai Yolu, almeno 4 numeri), e alcuni speciali. Nel 2001 ha infine pubblicato alcune storie di Conan all’interno della sua rivista Alfa.
C’è stata una collana dedicata a Capitan America (Kaptan Amerika, durata almeno 20 numeri), della Alfa Yayinlari, nel 1984 e una collana dedicata al Punitore (Punisher, almeno 18 numeri a partire dal 1991) sempre della Alfa Yayinlari. Infine questa editrice ha anche pubblicato una collana dedicata a Thor (di almeno 16 numeri) dal 1985.

Alla fine degli anni ’80 Ali Recan lascia la Alfa Yayinlari e fonda una casa editrice chiamata Marvel con la quale pubblica alcune serie: Dev Hulk! (20 numeri dal 1987), Silver Surfer(12 numeri), Kull (6 numeri nel 1988), Iron Man (10 numeri), G.I. Joe (7 numeri), e Marvel (7 numeri con storie tra l’altro dei Vendicatori e degli X-Men). Questa esperienza editoriale ha comunque una durata molto breve e si conclude dopo poche uscite per ciascuna serie.

Accanto alla storica editrice Alfa, l’altra grande esperienza editoriale riguardante i fumetti Marvel in Turchia nei primi tempi la si deve alla collana dedicata a Spider-Man (Orumcek Adam) pubblicata dalla casa editrice Bilka Yayinlari, durata 183 numeri a partire dal 1983 e fino al 1995. Questa collana si caratterizza per il formato tascabile, le storie proposte in bianco e nero e le copertine dipinte prodotte da autori turchi.
L’editrice Sabah ha pubblicato una serie di Iron Man (Demir Adam) di almeno 5 numeri, una serie dedicata a Spider-man (di almeno 10 numeri), e anche una serie dedicata a Alf di 10 numeri. Non so bene in che anni abbia operato l’editrice Sabah.
L’editrice Milliyet ha pubblicato le storie di Star Wars della Marvel sulla sua rivista Cocuk negli anni ‘80.
Nel maggio 1996 la casa editrice 1N Comics ha iniziato a pubblicare due collane mensili: Spider-Man e X-Men (entrambe terminate nel gennaio 1997 dopo soli 9 numeri).

Nel 1998 Ahmet Kocaoglu (un appassionato di fumetti e titolare di una fumetteria che importava comics dall’estero), dopo una esperienza editoriale di breve durata negli anni precedenti con i personaggi della DC, fondò una casa editrice chiamata Arka Bahçe Yayıncılık con cui lanciò la serie Spider-Man, durata fino al 2000. Poi nel 2002, sull’onda dei successi dei prodotti cinematografici, la Arka Bahce riprese le pubblicazioni proseguendo la testata di Spider-Man e aggiungendovi le testate di Ultimate Spider-Man, X-Men, Ultimate X-Men, Daredevil e Hulk. Le collane della Arka Bahce hanno avuto tirature inizialmente di 10.000 copie, per poi scendere anche alle sole 5.000 a numero, per chiudere infine le pubblicazioni nel 2004. In anni recenti l’editrice Arka Bahce ha pubblicato una serie di 3 volumi intitolati Zombi, con alcune vecchie storie horror della Marvel degli anni ’70.
L’editrice Aksoy Yayincilik ha pubblicato una serie mensile di Conan di 16 numeri iniziata nel 2000 e terminata nel 2002, e una serie di volumi cartonati sempre dedicati a Conan nel 2001 (di cui ho visto però solo il n. 1).

Dal 2004 al 2007 l’editrice Lal Kitap Yayinlari ha pubblicato una serie di Conan, in 10 volumi, con la ristampa di vecchie storie del cimmero.
La Panini nei primi anni 2000 ha prodotto alcune serie in turco delle testate Marvel per bambini.
L’editrice Hoz Comics ha pubblicato 6 volumi dell’Uomo Ragno (The Amazing Spider-Man) nel 2009-2010.
Nel 2009 la Dogan Egmont ha forse iniziato a pubblicare degli speciali dell’Uomo Ragno con le storie più classiche, oltre ad avere sicuramente pubblicato numerosi libri gioco e albi per bambini ispirati ai personaggi Marvel (a partire anche da qualche anno prima).

A partire dal 2013 e fino al momento attuale in Turchia i fumetti Marvel sono pubblicati da due case editrici: iniziamo con la Gerekli Seyler (che in realtà è una grande azienda che si occupa anche di importazione di albi e merchandising dall’estero, aperta nel 1996), che produce albi monografici e volumi riferiti sia a storie recenti che a ristampe di storie classiche del passato della Marvel.

Accanto a questa casa editrice dal 2012 c’è anche la Marmara Cizgi che sta pubblicando molti volumi di lusso ad alta foliazione dedicati alle saghe più recenti dei personaggi Marvel: Conan (finora 10 volumi, con la ristampa cronologica della vecchia serie in bianco e nero Savage Sword of Conan), Marvel Renkler (3 volumi), Punisher Max (3 volumi), Spider-Man (16 volumi), Thor (2 volumi), X-Men (8 volumi) e l’antologica Diger (7 volumi).

Mi pare molto interessante anche questa segnalazione: il Dipartimento Turco per gli Affari Religiosi nel 2013 ha pubblicato una guida per insegnare le preghiere ai bambini sulla cui copertina è stato rappresentato nientemeno che l’Uomo Ragno mentre prega con atteggiamento musulmano. Questa guida potrebbe poi essere stata tradotta e distribuita anche in altre nazioni musulmane (ma non so se al suo interno sono contenuti effettivamente dei fumetti).