Storia (Traduzione) > 03

Editore: Marvel Italia / Panini Comics > Serie: Marvel Mix (1996) > Albo: #056 > Storia: 03

Marvel Mix (1996) #056 Storia 03

Genere: Super-Heroes

Starring: AVENGERS

Titolo: INVASORI PER SEMPRE TERZA PARTE

Script: Geoff Johns | Pencils: Scott Kolins | Inks: Scott Kolins

storia completa, tratta da:

Avengers (1998) #084 s01 *

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SINOSSI: Henry Gyrich (che ricordiamo essere il contatto federale dei Vendicatori nonché loro portavoce ufficiale) ha appreso da fonti attendibili che gli Invasori stanno per attaccare lo stato arabo di Mazikhandar (una delle nazioni fittizie del M.U.) con l'aiuto di Namor e con l'appoggio di un gabinetto occulto interno al Governo americano creato mesi prima dal precedente Segretario alla Difesa, Dell Rusk, che si rivelò essere il Teschio Rosso. I Vendicatori comunque si mobilitano e ottengono il permesso per recarsi nel piccolo stato di Mazikhandar e Capitan America raduna i membri a disposizione temendo una strage di civili; Cap però deve fare a meno di Pym, il quale non è nella condizione adatta per partecipare alla delicata missione, ma può altresì contare sull'apporto del nuovo Capitan Bretagna (Captain Britain III, alias Kelsey Leigh), che si è unita al gruppo alla conclusione di Avengers v1 #496 e che ora si accinge al debutto nella sua prima uscita ufficiale al fianco dei Vendicatori. Prima di partire con il Quinjet, Steve Rogers non mancherà di evidenziare a Clint tutto il suo disappunto per quanto accaduto con Jan, ma evita saggiamente di alimentare ulteriori tensioni tra i membri del gruppo rimandando la discussione al rientro da Mazikhandar (anche se in realtà il successivo scrittore della serie [Bendis] non riprenderà affatto tale circostanza e non vi saranno altri riferimenti evidenti alla vicenda). A Mazikhandar intanto, Walker e gli altri Invasori (il demenziale Blazing Skull, Union Jack [III], Spitfire e l'essere artificiale noto come Tara) hanno iniziato il loro attacco alla capitale, appoggiati da Sub-Mariner e il suo esercito atlantideo; secondo un piano studiato a tavolino, Union Jack e la sua compagna Spitfire riescono ad infiltrarsi nel palazzo presidenziale e a mettere fuori gioco tutte le guardie presenti nell'edificio, fino ad arrivare al loro vero obiettivo, Hassan, lo sceicco dittatore del piccolo stato arabo, che viene catturato. Particolare curioso è il fatto che per essere sicuri dell'identità dello sceicco, gli Invasori sono costretti a verificare se a questi manca un testicolo (tolto a causa di un cancro), come suggeritogli dal fratello dell'uomo (anch'egli catturato); Spitfire e Union Jack si rifiutano di controllare, delegando la verifica al loro leader (Walker). All'esterno del complesso nel frattempo la battaglia infuria cruenta, ma arrivano provvidenzialmente i Vendicatori (Captain America, Iron Man, Wasp/Giant-Woman, She-Hulk, Hawkeye e Captain Britain) che si preoccupano immediatamente di salvaguardare la popolazione civile presa nel mezzo della guerra e creare una sorta di cuscinetto protettivo, cercando al contempo di riportare la pace tra le parti in lotta e far rinsavire i Nuovi Invasori. In particolare Capitan America si scaglia contro Walker, accusandolo di tradire gli ideali del suo paese e di infangare i colori della bandiera che indossa; il leader degli Invasori infatti ha abbandonato l'identità di U.S.Agent (il suo precedente alter-ego), e ora si fa anch'egli chiamare Captain America (VI) indossando lo stesso tipo di uniforme che Cap utilizzava nella 2a Guerra Mondiale. A sua volta, Walker dà del traditore a Cap, che a suo dire si è rammollito con gli anni e non è più degno di rappresentare l'America, e non esita ad utilizzare persino una bomba a mano per tentare di sopraffare il suo rivale; ma nonostante i suoi vili e disperati tentativi, il reazionario leader degli Invasori non può far altro che soccombere nel confronto fisico con il vero Capitan America, venendo miseramente sconfitto dinanzi ai suoi compagni di gruppo. La sconfitta di U.S.Agent mette fine allo scontro tra i Vendicatori e i Nuovi Invasori, e la contemporanea cattura di Hassan decreta anche la fine della battaglia per la conquista della capitale di Mazikhandar: un nuovo leader fantoccio è pronto per prendere le redini della piccola nazione araba, un certo Rafiq, scelto dagli americani per sostituire il deposto dittatore (ed evidentemente accondiscendente agli interessi degli USA). Ma quando tutti speravano che si fosse messa fine alla violenza, inaspettatamente gli eroi assistono impotenti all'atto conclusivo della tragica invasione di Mazikhandar; quando Rafiq, dinanzi agli Avengers e al Principe Namor, sentenzia la condanna a morte dello sceicco Hassan eliminandolo con un colpo di pistola alla testa! --- [Terenzio Tragix]