ASIA CENTRALE

Tranne i paesi che hanno subito una forte influenza coloniale inglese, mantenendo a lungo i legami culturali e commerciali con il Commonwealth, di cui il prototipo e punto di partenza è stata l’India, ben poco è passato dei fumetti Marvel in questa parte del mondo.

AZERBAIGIAN

In questa ex repubblica sovietica la lingua parlata è l’azero, ma la maggior parte della popolazione (soprattutto quella più abbiente) parla molto bene anche il russo. Ho trovato in rete un video dove un tizio travestito da Uomo Ragno insegna i numeri in azero e mostra anche un fumetto di Spider-Man con delle scritte in una lingua che potrebbe anche essere azero o russo (secondo me più probabile questa seconda ipotesi). Questo video se non altro testimonia che i principali personaggi Marvel sono abbastanza conosciuti e popolari, ma ritengo altamente improbabile che sia stata prodotta un'edizione locale delle loro storie a fumetti.

GEORGIA

In questa ex repubblica sovietica la lingua parlata è il georgiano. Non mi risulta alcuna pubblicazione Marvel in Georgia.

ARMENIA

In questa ex repubblica sovietica la lingua ufficiale è l’armeno, ma la maggior parte della popolazione parla anche il russo.
Non ho trovato edizioni locali dei fumetti, ma ho trovato (oltre alle edizioni onnipresenti degli ultimi film della Marvel) anche una serie dei vecchi cartoni dell’Uomo Ragno degli anni ’60 doppiata in armeno.

KAZAKISTAN

In questo paese si parla kazako, ma anche il russo è molto diffuso. Anche qui ho trovato dei cartoni animati della Marvel doppiati in kazako, ma non fumetti. Per ragioni sia economiche che socio-politiche mi viene da escludere anche la distribuzione delle edizioni russe.

UZBEKISTAN

In questo paese si parla uzbeko, ma anche il russo è molto diffuso. Per ragioni sia economiche che socio-politiche mi viene da escludere però la distribuzione delle edizioni russe.

TURKMENISTAN

In questo paese si parla turkmeno, ma anche il russo è molto diffuso. Per ragioni sia economiche che socio-politiche mi viene da escludere la distribuzione delle edizioni russe.

KIRGHIZISTAN, TAGIKISTAN

In questi paesi si parla diffusamente il russo. Per ragioni sia economiche che socio-politiche mi viene però da escludere la distribuzione delle edizioni russe.

MONGOLIA

In Mongolia non è mai stato pubblicato nessun fumetto Marvel. Ho avuto contatti con un gruppo di appassionati di questo paese (che gestiscono anche una specifica pagina facebook) che sta facendo qualche progetto al riguardo.

MALDIVE

A causa del regime politico e religioso che vi si trova, non credo proprio che vi sia mai stata la distribuzione dei fumetti Marvel prodotti in altri paesi.

PAKISTAN

Il Pakistan è uno stato mussulmano molto popoloso e anche abbastanza sviluppato. Inoltre vi si parla diffusamente la lingua inglese, a causa del passato politico che lo ha visto all’interno dell’India sotto la podestà coloniale britannica. Pare plausibile quindi supporre, almeno per le classi sociali più abbienti, una distribuzione di qualche produzione Marvel in inglese proveniente da altri paesi, anche se non ho trovato riscontro preciso a questa ipotesi. Mahmud A. Asrar è un disegnatore di nazionalità pakistana e austriaca che ha anche lavorato negli ultimi anni per la Marvel.

BHUTAN

Non penso vi siano mai stati distribuiti i fumetti provenienti dai paesi vicini, anche se la lingua inglese è conosciuta abbastanza diffusamente.

INDIA

In questo paese la cultura fumettistica è sempre stata molto sviluppata, a partire dagli anni ‘60 (ad esempio a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 alcune testate a fumetti hanno raggiunto tirature anche di 500.000 copie a numero). C’è stata una ampia produzione di fumetti sia da parte di autori indiani, sia con l’importazione di materiale dall’estero. Lo stretto legame che questo paese ha avuto con l’Inghilterra (a livello economico, politico, linguistico e culturale) ha sempre alimentato una ampia importazione di elementi della cultura popolare occidentale, compresi i fumetti supereroici. Abbastanza sviluppato è anche il fandom, con una fioritura di convention fumettistiche a partire dal 2011.

Ci sono stati diversi editori che hanno pubblicato materiale Marvel, utilizzando sia la lingua inglese che producendo edizioni in lingua indiana. L’editrice Falcon ha portato per la prima volta in India i fumetti Marvel. Tra le sue serie possiamo citare: Conan the Barbarian (almeno 3 numeri dal 1984), The Amazing Spider-Man (il n. 1 è del 1984 ed è durata almeno fino al n. 4), Marvel Classics Comics (il n. 1 è del 1984), lo speciale War of the Worlds.

Dal 1986 al 1987, sui numeri dal 15 al 28 (perlomeno) della rivista Spectrum Comics, pubblicata dalla casa editrice Indrajal Comics, sono state pubblicate delle storie dell’Uomo Ragno. L’editrice Diamond Comics ha pubblicato alcuni fumetti Marvel per il mercato indiano (ad esempio 6 numeri più alcuni speciali di Spider-Man) sul finire degli anni ‘80. Ha pubblicato sia in inglese che in assamese, in hindi e in bengalese. L’editrice Modern Classics ha prodotto fumetti Marvel tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 (sicuramente una collana di Spider-Man e probabilmente una dei G.I. Joe). La serie The Amazing Spider-Man è iniziata nel 1989. Nel 1993 (dopo un numero 0 dell’anno precedente) la casa editrice Brijbasi Printers ha pubblicato una serie con i fumetti Marvel della Barbie (di cui per certo mi risulta la pubblicazione solo fino al n. 3).

Ma la vera e propria invasione del mercato indiano da parte dei fumetti Marvel avviene per l’opera della Gotham Entarteinment Group: questa è una casa editrice statunitense fondata nel 1997 che ha prodotto moltissime serie con fumetti Marvel a partire dal 2002 e fino al 2007 distribuite in India, Singapore, Malesia, Bangladesh, Nepal e Sri Lanka. Viene anche più spesso chiamata Gotham Comics. Ha pubblicato sia materiale moderno che ristampe di materiale più datato. Possiamo citare le serie:

  • Conan the Barbarian (almeno 24 numeri)
  • Spider-Man (almeno 28 numeri dal 2001 al 2004)
  • Ultimate Spider-Man (almeno 33 numeri dal 2002 al 2007)
  • Ultimate X-Men (almeno 8 numeri dal 2003 al 2005)
  • Uncanny X-Men (almeno 12 numeri dal 2003 al 2004)
  • X-Men Evolution (almeno 9 numeri dal 2002 al 2003)
  • Astonishing X-Men (almeno 11 numeri dal 2004 al 2007)
  • Wolverine (almeno 5 numeri dal 2004 al 2004)
  • The Avengers (almeno 26 numeri dal 2003 al 2007)
  • The New Avengers (almeno 26 numeri dal 2003 al 2007)
  • Marvel Comics Presents (almeno 33 numeri dal 2001 al 2005)
  • Daredevil (almeno 13 numeri dal 2003 al 2004)
  • Fantastic Four (almeno 17 numeri dal 2003 al 2006)
  • Marvel Age Spider-Man (dal 2004)
  • Marvel Team Up (almeno 4 numeri)
  • Spider-Girl (almeno 19 numeri dal 2002 al 2004)
  • Iron Man (almeno 15 numeri dal 2002 al 2003)
  • The Incredible Hulk (almeno 29 numeri dal 2002 al 2007)
  • The Spectacular Spider-Man (almeno almeno 34 numeri dal 2002 al 2005)
  • The Amazing Spider-Man (almeno 11 numeri dal 2003 al 2004)
  • X-Men Hidden Years (almeno 13 numeri dal 2003 al 2004)
  • The Ultimates (almeno 7 numeri dal 2004 al 2005), e anche numerosi speciali.

La Gotham Comics ha pubblicato i suoi fumetti in molte lingue: inglese, hindi, assamese, bengalese, tamil, malayalam, e anche altre lingue regionali del sud-est asiatico. Una delle più rilevanti produzioni della Gotham Comics è stata la creazione (su licenza della casa madre) della versione indiana del personaggio di Spider-Man (miniserie di 4 numeri del 2004). C’è una serie pubblicata dalla Marvel stessa ma per il mercato indiano e chiamata Marvel Adventures Spider-Man (30 numeri dal 2009 al 2014). È pubblicata in inglese.

Merita infine senz’altro di essere segnalato anche il fatto che in India c’è sempre stata una certa distribuzione delle edizioni in inglese provenienti sia direttamente dagli Stati Uniti che dall’Inghilterra (intendo in questo caso le edizioni della Marvel UK, o anche della Panini UK, di cui ho avuto testimonianza certa).

NEPAL, BANGLADESH, SRI LANKA

In questi paesi sono state distribuite ufficialmente le edizioni prodotte in India. Per certo questo aspetto ha riguardato le pubblicazioni della Gotham Entarteinment Group, ma è facile supporre una situazione analoga anche per le altre edizioni indiane.