Storia (Traduzione) > 06

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Avengers - Le Leggende Marvel (2012) #001 Storia 06

Genere: Super-Heroes

Starring: AVENGERS

Titolo: GIOCO D’AZZARDO

Script: Geoff Johns | Pencils: Steve Sadowski | Inks: Andrew Currie

storia completa, tratta da:

Avengers (1998) #076 s01 *

Titolo originale: Full House

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SINOSSI: Protagonista dell'episodio è la piccola Jassie Lang, figlia di Scott (alias il Vendicatore Ant-Man), che nelle prime pagine dell'albo viene rapita da un subdolo e losco individuo (di nome Charles Cooley, probabilmente un pedofilo) che riesce ad avvicinare la ragazza all'uscita dalla scuola con un trucco meschino. Alla base dei Vendicatori nel frattempo, il gruppo al completo (reduce dalla battaglia contro Hulk in Idaho) è in riunione per discutere della situazione critica del Fante di Cuori, il cui corpo destabilizzato è divenuto una sorta di bomba vivente pronto ad esplodere in ogni momento (con effetti devastanti paragonabili ad una deflagrazione nucleare) e per decidere se lo stesso può continuare ad essere un membro del gruppo o meno (tenuto conto del pericolo incombente in ogni missione e soprattutto della nefasta interazione che Jack provoca sul metabolismo di She-Hulk ogni volta che i due entrano in contatto). Per di più, la condizione del Fante ha costretto Stark a creare una sorta di camera di sfogo nei sotterranei della base, denominata "Zero Room", in cui Jack deve dimorare per 14 ore al giorno al fine di tenere sotto controllo le potenti energie racchiuse nel suo corpo altrimenti incontrollabili; la camera speciale ideata da Tony ha tecnicamente il compito di "negativizzare" l'energia esplosiva nel corpo del Fante, lo stesso compito che era spettato per anni al "Fluido Zero" ideato dal padre di Jack, il quale riusciva a stabilizzare la fisiologia unica del figlio (altrimenti controllata solo dall'armatura) attraverso bagni periodici nel liquido. Alcuni membri del gruppo (Hawkeye e soprattutto Ant-Man) non vedono di buon occhio la permanenza del Fante nel gruppo in quanto rappresenterebbe per loro un continuo pericolo per chi gli sta attorno, e per di più Lang ha maturato nel corso degli ultimi tempi anche un certo rancore verso il compagno di squadra, con cui ha avuto dissapori e contrasti. Altri, come Capitan America e Iron Man non sono d'accordo in merito all'allontanamento dal gruppo di Jack e concordano sul fatto che il loro compagno va invece tenuto in cura e soprattutto compreso per il disagi a cui è sottoposto. Ma il Fante di Cuore irrompe nella riunione (aveva ascoltato di nascosto quanto gli altri dicevano) e presa coscienza del pericolo da lui rappresentato per il gruppo decide da solo di lasciare i Vendicatori… ma Cap non ci sta e incarica Lang (non a caso) a tentare di convincere Jack a rimanere nel team. Durante la conversazione tra Ant-Man e il Fante, sul tetto della base, Scott riceve una chiamata di aiuto dall'ex-moglie Peggy (che ha ottenuto l'affidamento di Cassie) che lo informa del rapimento della loro figlia. Sconvolto dalla notizia, Ant-Man accorre velocemente (a bordo di una formica volante) sul luogo dove Cooley ha portato la piccola sequestrata, seguito a sua insaputa anche dal Fante di Cuori che invece di ritornare alla Zero Room decide a suo rischio (e non solo) di dare una mano al suo compagno di gruppo (nonostante l'astio esistente tra i due). Ant-Man irrompe nel covo dove è tenuta prigioniera la figlia ma per un eccesso di ira sottovaluta l'avversario che lo ferisce con un colpo di pistola alla spalla. Lang allora decide di passare alle maniere forti e dopo aver fatto attaccare il pedofilo da uno stormo di api gli punta alla testa la sua stessa pistola, pronto ad uccidere l'uomo che ha minacciato la figlia e incurante delle conseguenze morali di un simile atto (i Vendicatori non uccidono mai i loro avversari) oltrechè alla presenza di una bambina impaurita. Provvidenzialmente, irrompe sulla scena il Fante di Cuori che evita ad Ant-Man di compiere l'omicidio facendolo ritornare in sé; ma approfittando dell'insperata grazia ricevuta Cooley ritorna in possesso della sua pistola ritornando a minacciare la sua piccola vittima... E a questo punto che Jack prende la sua estrema decisione finale, e dopo aver bloccato il criminale decide di portarselo con se volando via in cielo, non prima di aver dato l'ultimo addio al suo amico Vendicatore. Incurante del tempo scaduto, utile per ritornare alla Zero Room, il Fante di Cuori sfreccia lontano, fin fuori dall'atmosfera terrestre, dedicando gli ultimi pensieri all'amato padre (Philip Hart, defunto molti anni prima) prima di perire nell'esplosione del suo stesso corpo. --- [Terenzio "Tragix"]

NOTE NARRATIVE: 1) Ultimo episodio dei Vendicatori sceneggiato da Geoff Johns, che chiude con questo racconto stand-alone il suo non lungo run sulla serie (aveva iniziato a scrivere le storie del gruppo con "The Avengers #472" e lo story-arc "World Trust"); un ciclo importante, il primo dopo l'abbandono di Kurt Busiek, che ha raggiunto il suo apice con "Red Zone" (su "The Avengers #480-485"), la bellissima saga che ha proiettato definitivamente gli Avengers nel nuovo millennio avvicinando la serie ai livelli qualitativi delle testate "Ultimate". Johns lascia con i fuochi d'artificio, scrivendo un racconto in cui si decide una volta per tutte il destino del Fante di Cuori con l'epilogo drammatico della travagliata esistenza di Jonathan Hart (che comunque avrà un suo ulteriore seguito nel primo capitolo di "Avengers Disassembled", sul catastrofico "The Avengers #500"). 2) Finisce (almeno per il momento) la lunga e travagliata parabola del personaggio Jake of Hearts (iniziata nel marzo del 1976, sulle pagine di "Deadly Hands of Kung Fu #22"), che Johns ha voluto portare a termine in maniera tragica prima di abbandonare la serie; il congedo del Fante avviene però con onore sacrificandosi come solo un vero Vendicatore sa fare (seppure la sua permanenza nel gruppo sia stata tutto sommato breve, ma intensa); come detto in precedenza, ritroveremo ancora una volta Jake su "The Avengers #500", anche se non sarà propriamente una rimpatriata di cortesia… 3) Anche per Scott Lang comunque, si avvicinano tempi bui, e "Avengers Disassembled" sarà l'evento che deciderà il destino di Ant-Man II; per Cassie Lang quindi, la vita prenderà necessariamente nuove strade e la troveremo tra i protagonisti della serie "Young Avengers (sin dai numeri #2-3", del maggio-giugno 2005), nella quale la vivace quattordicenne si unirà ai "Giovani Vendicatori" tentando di emulare le gesta del padre, nei panni della supereroina Stature (dopo aver scoperto che la lunga esposizione alle particelle Pym le aveva provocato una mutazione cellulare in grado di farle cangiare dimensioni a piacimento). --- [Terenzio "Tragix"]