NOTE NARRATIVE: 1) Alcune riflessioni sulla morte di Thunderbird A) Prima grande tragedia nel mondo dei super-eroi mutanti: la morte di Thunderbird ci riporta alla realtà, Claremont ci fa capire che le storie degli X-Men, fino ad adesso, sono state troppo idilliache B) l'eroe indiano, fra tutti quelli che vedremo morire nel gruppo, è uno dei pochi che non è resuscitato C) da notare, nell'ultima tavola, il paragone fra la disperazione e l'angoscia di Banshee (ha assistito da vicino alla tragedia) e le sensazioni mentali di Xavier (ha vissuto mentalmente le sensazioni del suo studente) D) tremendo l'epitaffio di Ciclope: di spalle, allontanandosi dai rottami dice: Suppongo che doveva accadere. Prima o poi accade a tutti noi in questi affari: arriva con l'uniforme! 2) E' evidente che Thunderbird si sarebbe potuto salvare: la voglia di riscatto e i complessi d'inferiorità lo hanno portato alla scelta sbagliata 3) Nightcrawler dimostra di conoscere bene la fisica: davanti alla richiesta di Ciclope, mentre sono in caduta libera, di svanire ed apparire a terra gli risponde che, per la legge di conservazione dell'energia, arriverebbe sul suolo con la stessa velocità di caduta e, di conseguenza, ne rimarrebbe ucciso 4) Nella caduta libera Ciclope si trova nuovamente da solo mentre Banshee e Tempesta portano in salvo gli altri compagni: Claremont, fin dai primi episodi, dimostra il suo profondo interesse per Scott 5) Tav. 8 - Prima dimostrazione dei poteri di Tempesta in locali chiusi: il temporale provoca una mini alluvione tale da trasportare gli inermi soldati 6) Il Conte Nefaria non è morto: si rivedrà in Avengers v1 #164 ( Thor v1 #216) 7) Finezza della sceneggiatura - Nightcrawler è l'unico che s'inginocchia davanti al cadavere di Thunderbird: un primo segnale della sua religiosità --- [Bruno Marcotulli]