i Celestiali folli riconoscono Franklin come una minaccia, ma prima che possano reagire, Franklin fa un gesto della mano, facendoli sparire. Poi Franklin e Valeria scendono a terra e parlano con Nathaniel, che dice loro che tutto è andato come doveva, a parte Reed "Alpha" che si è sacrificato per il bene comune, e riabbracciano la loro famiglia.
Dopo aver detto a Reed che gli è mancato e avergli spiegato di non aver distrutto i Celestiali ma di averli soltanto teleportati lontano, in una gigante gassosa, per guadagnare qualche minuto, Franklin si rivolge alla sua controparte più giovane. Franklin del presente dice a Franklin del futuro di avere fatto quello che doveva, e gli trasmette una sfera di energia. Poi entrambi i Franklin percepiscono il ritorno dei Celestiali. Franklin del futuro li affronta, mentre Nathaniel parla con Reed e Sue. Mentre Franklin uccide uno dei Celestiali, Nathaniel spiega che in questo momento della storia, Reed paga per i suoi peccati, per la hubris del Concilio dei Reed. Ma Franklin si rifiuta di accettarlo e decide di cambiare la storia. Questo è quello che è Franklin, quello che sarà. l'uomo che utilizzando il suo potere congiunto a quello della sua controparte del presente, rianima Galactus, il suo "araldo", e lo scatena contro i Celestiali. Valeria del futuro, dopo aver detto che non ci si può fidare della sua controparte presente, spiega che tutto nasce dal Concilio dei Reed e dalla scelta di Reed. Mentre Galactus uccide un altro Celestiale, Nathaniel spiega che la scelta di Reed di lasciare il Concilio per la sua famiglia è stata la giusta, anche se l'altra opzione, quella di abbandonare tutto per il bene del multiverso, sembra più logica. Grazie alla sua umanità, alla grandezza del suo cuore, Reed ha creato quello che gli altri Reed non hanno potuto fare, una vita cui ha donato amore, Franklin, disposto a sacrificarsi per suo padre. L'ultimo celestiale sconfigge Galactus, ma Franklin lo affronta in un'esplosione di energia che diviene più luminosa del sole. Questa luce illumina la vittoria degli eroi, dei vecchi amici e di quelli nuovi, della nuova generazione. Poi la luce si spegne, segno di coloro che sono stati abbandonati e quelli che sono perduti. Ma significa anche una nuova speranza, un futuro riconquistato. Finchè c'è vita c'è speranza, finché c'è speranza c'è un domani, e se c'è un domani, c'è il futuro, per sempre. Galactus si staglia sui Fantastici Quattro ed i loro alleati, e tra le sue mani c'è Franklin, vivo e vittorioso. I Fantastici Quattro. Epilogo. Reed dice a Franklin di lanciarsi, lui è pronto a prenderlo. Non importa se fallirà, l'unica cosa sbagliata, inaccettabile, è quella di non provare nemmeno. Franklin si lancia e vola