Il Collettivo è atterrato a Genosha: l'isola, un tempo paradiso della nazione mutante, è ora un gigantesco cimitero nel quale l'unico essere vivente è Magnus. Privo di poteri dopo gli eventi di House of M. Il Collettivo inizia a liberare i suoi tracciati energetici, rianimando i cadaveri dei mutanti morti e restituendo i poteri a Magneto, che ha scelto come nuovo corpo ospite. Finalmente la volontà che ha radunato le energie di tutti i mutanti annientati da Wanda rivela la sua identità: è Xorn. Un potentissimo mutante in grado di manipolare l'energia a livelli inimmaginabili, che ha sempre guardato a Magneto come il salvatore della sua specie. I Vendicatori sembrano impotenti nel fronteggiare le energie liberate dal Collettivo. Maria Hill riceve direttamente dal presidente degli Stati Uniti l'ordine di radere al suolo Genosha, non importa se i Vendicatori moriranno, saranno onorati come degli eroi. Maria Hill però dimostra un'umanità inaspettata. Ignora l'ordine del presidente e si affida al piano di riserva di Cap e Iron Man. Magneto, dal canto suo, non abbraccia la brama di vendetta di Xorn e si oppone con tutte le sue forze al tentativo di possessione. Dà così il tempo a Daisy Johnson, un agente dello SHIELD dotata di poteri di controllo vibrazionale, di friggergli il cervello, neutralizzando il piano di Xorn. Iron Man e Ms Marvel riescono ad imbrigliare le energie del Collettivo in un campo di forza e Sentry le scaglia sulla superficie del sole, mettendo per sempre fine alla minaccia di Xorn. Magneto è ridotto ad uno stato vegetativo e viene preso in custodia dallo SHIELD. Michael Pointer, l'incolpevole primo ospite delle energie del Collettivo viene messo sotto custodia per un futuro addestramento al controllo dei suoi poteri di assorbimento dell'energia. Daisy Johnson vede svanire il suo sogno di entrare nei Vendicatori.