Testo completo

del 2002/03
Protagonista:
AVENGERS
Titolo originale: Love
Script: Steve Englehart | Pencils: Jorge Santamaria | Inks: Scott Hanna, Scott Koblish




Sinossi:

Tamal: Visione e Mantis sono nudi nella foresta quando improvvisamente la donna si contorce all’indietro come preda di un forte dolore: ha appena ricevuto un grido telepatico da suo figlio Quoi, devono andare subito da lui. In fretta lei e Visione si rivestono e cominciano a correre, mentre nell’aria si alza un vento generato dai Cotati, segno che è accaduto qualcosa di grave. Raggiunto il luogo da cui è partito il grido, Mantis e Visione si imbattono nello Spadaccino, il quale ha udito anche lui la chiamata di Quoi. Il giaciglio del ragazzo è vuoto: un momento prima era qui, l’istante dopo è scomparso nel nulla e né sua madre né i Cotati riescono ad avvertire la sua presenza. Visione è certo che, qualunque cosa sia accaduta, non è opera di Thanos: lui non attacca in maniera indiretta. Ed in effetti Quoi è stato rapito da Raptra, la quale è riuscita in questa impresa grazie alla cappa di invisibilità che non l’ha fatta rilevare dai Cotati ed ora con la sua astronave è già ben lontana da Tamal. Adesso verrà inseguita sia da Thanos che dai Vendicatori, ma è lei che ha la carta vincente: un tempo era tra i migliori pirati, ora ha in mano il destino dell’Universo. Raptra dunque chiama via radio Thanos, il quale le dice subito che si è fatto nemico il dio della morte. La rettiloide però sa che il Titano l’avrebbe uccisa comunque, tuttavia ora ha con sé il Messia Celestiale e glielo consegnerà in cambio di una totale immunità. Il Titano rifiuta senza esitare, ma Raptra lo invita a ripensarci poiché rischia di perdere l’occasione di estendere la sua oscurità sull’Universo. Thanos rifiuta ancora: se le concedesse l’immunità, non potrebbe ucciderla per aver interferito nei suoi affari ed è questo che farà, riprendendosi anche Quoi. Raptra chiude la comunicazione. Reptyl conosce bene la sua ex sottoposta e dice a Thanos che sta bluffando. Il Titano allora ordina a lui e Primo di andare a catturare lei ed il ragazzo, ma di portarli qui vivi, solo lui ha il diritto di ucciderli. Sulla sua nave intanto Raptra si dispiace per il fatto che il suo piano non abbia funzionato: ora si vedrà se è davvero uno dei migliori pirati spaziali. Tamal: Mantis ha spiegato cosa è accaduto agli altri Vendicatori, ma prima che gli eroi possano decidere il prossimo corso di azioni si ode nell’aria una potente voce, appartenente al collettivo dei Cotati, la quale dice che non devono fare niente: dovevano proteggere Quoi, ma hanno fallito in questo compito. Lo Spadaccino prende le difese degli eroi: loro bramano la battaglia e non si arrendono mai. Il collettivo Cotati non concorda: erano contrari ad un contatto diretto con gli umani e ciò che è appena accaduto rafforza questa loro convinzione. Così riassorbono nel campo l’essenza dello Spadaccino, che perciò non ha più una volontà ed anima propria. Subito dunque i Cotati, sfruttando la sua mobilità e la sua spada affilata, attaccano i Vendicatori che non controbattono per non ferirlo gravemente. Scarlet con un incantesimo alla fine blocca la spada e Visione, sorprendendolo alle spalle, mette a terra lo Spadaccino incapacitandolo. Non potendo più contare sul proprio campione, i Cotati fanno emettere da delle vicine piante un gas soporifero e con delle liane intrappolano Artiglio d’Argento: la ragazza però assume la forza di un giaguaro e riesce a liberarsi. Inoltre grazie alla sua natura mistica non viene intaccata dal gas, diversamente da Scarlet e Thor che perdono i sensi. Il gas non ha effetto nemmeno su Visione, Mantis e Haywire, in quanto proveniente da un’altra dimensione. I Cotati modificano le piante perché lancino delle affilate spine. Mantis propone di separarsi in due gruppetti, ognuno dei quali si dirigerà per vie diverse al quinjet e si adopererà per salvare gli altri. I Cotati sono connessi all’intero pianeta, che verrà rivoltato in toto contro gli eroi, dividendosi ci sono più speranze. Artiglio d’Argento è d’accordo e parte subito seguita da Haywire, che riesce a farsi strada tra la vegetazione grazie alla sua rete energetica: è così assorto in questo compito che non si avvede del fatto che Lupe è stata bloccata da dei rami semoventi. La ragazza però si trasforma in un immenso lama e, spezzati i rami, riprende la sua corsa. Visione afferra Scarlet e Thor, toccherà a Mantis liberare il sentiero da ogni pericolo generato dai Cotati. Compito che la donna esegue alla perfezione, grazie alla sua agilità ed alla sua padronanza delle arti marziali che riescono a creare un sentiero nella vegetazione. Il sintezoide l’aiuta per quanto può emettendo raggi di energia dalla sua fronte. Nave di Thanos: Il Titano è assorto nei suoi pensieri: distruggerà il figlio di Mantis perché lui è il Messia Celestiale, il suo avversario naturale. Lo distruggerà perché Mantis, i Vendicatori e Raptra gli si sono opposti. Lo distruggerà perché la morte è meravigliosa. Questo gli porta alla mente un ricordo: aveva otto anni la prima volta che vide Lady Morte, era così affascinante che al confronto tutte le altre donne impallidivano. Soprattutto sua madre, per cui iniziò a provare un senso di repulsione. Una volta cresciuto, Thanos guidò un’invasione per distruggere tutti gli Eterni, specialmente le donne: pochi sopravvissero, pochi che alla fine avrebbero ripopolato il loro mondo. Ma non sua madre. Mentore, suo padre, lo disconobbe, ma a lui non importò nulla: sin dall’età di otto anni il Titano aveva deciso di non aver alcun più rapporto con gli esseri di carne. Ed ora ha trasceso anche la Morte, ora uccide solo per sé stesso. Nel frattempo Mentore entra in una zona oscura dello spazio, nera come la pece, dove non brilla nemmeno la luce delle stelle, che viene divorata da questa strana materia. Ed anche Mentore inizia ad essere inglobato e mentalmente implora suo figlio Thanos di trovarlo. Nave di Raptra: Quoi riprende i sensi e si chiede preoccupato dove sia. Raptra lo invita a calmarsi, gli ha appena salvato la vita, lo ha appena sottratto alle grinfie di Thanos. Quoi ribatte che i Vendicatori ed i Cotati lo avrebbero protetto, ma la rettiloide non è certa che avrebbero potuto competere col Titano. La sua unica speranza di salvezza è rimanere con lei, poiché in quanto sauriana pensa in modo diverso da chi discende dalle scimmie: ora infatti si stanno dirigendo verso il Rot, una zona dello spazio dove i pirati come lei sono soliti nascondersi. Anche Thanos però ha capito che Quoi non è più su Tamal ed ora lo sta inseguendo, dovranno fare presto. Il ragazzo appare intrigato dalla cosa. Tamal: Visione e Mantis sono a metà strada. Improvvisamente un ramo animato colpisce il sintezoide alla schiena, ma lui incrementa la sua densità e lo spezza. La cosa provoca inaspettatamente la sua rabbia e Mantis gliene chiede la ragione. Lui spiega che si è ricordato dei suoi figli, Billy e Tommy, avuti con Scarlet grazie all’uso della magia. Poi però questa magia si è esaurita e loro sono scomparsi, come se non fossero mai esistiti. Wanda quasi impazzì per il dolore, ma Agatha Harkness la guarì. Visione invece non soffrì, a quel tempo era stato privato delle sue emozioni: dunque non si è ancora lasciato questa tragedia alle spalle, non ha finito di soffrire. Sa cosa si prova quando un proprio figlio viene rapito. Mantis lo abbraccia: hanno così tante cose in comune e poi lui dice di non essere umano. Loro due sono umani che, in maniere differenti, sono divenuti immortali, questa è stata la fonte della loro attrazione: gli opposti si attraggono. Visione concorda con lei. Nel frattempo, Artiglio d’Argento e Haywire sono a pochi metri dal quinjet, ma davanti a loro c’è un avvallamento pieno di affilate spine e ci vorrebbe troppo tempo per abbatterle tutte. Haywire allora crea con la sua rete una sorta di tunnel che attraversa circa metà del campo e che protegge dalle spine. I due lo percorrono, ma una volta giunti al capolinea dalle spine comincia a partire dell’acido. Artiglio d’Argento si trasforma in un condor e, pur non essendo le sue capacità di volo ancora affinate, sono più che sufficienti a portare lei e Haywire al sicuro. Il portello del quinjet è bloccato da alcuni viticci, ma quando esso viene aperto a distanza da Haywire questi vengono spazzati via. I due eroi entrano finalmente nel mezzo e, per smorzare la tensione, Artiglio d’Argento bacia Haywire, ma lui si ritrae con rabbia e sdegno: è qui solo per Inertia e comunque non ha intenzione di mettersi con un’adolescente. Lupe china il capo imbarazzata. Poco dopo Haywire attiva i motori del quinjet, proprio mentre stanno per arrivare anche Mantis e Visione, il quale porta sempre sulle sue spalle Thor e Scarlet. Mentre il mezzo inizia a librarsi in volo, loro quattro vi entrano. In un ultimo disperato tentativo i Cotati utilizzano dei viticci per bloccare l’ascesa del quinjet, ma questi vengono spezzati facilmente ed in pochi secondi il mezzo oltrepassa l’atmosfera del pianeta ritrovandosi nello spazio aperto. Qualche istante dopo Thor e Scarlet riprendono conoscenza. Mantis ha un collegamento empatico con suo figlio e dunque sa dove si trova: vicino ad una strana area nera. Nave di Raptra: L’astronave si prepara ad entrare nel misterioso Rot e Quoi è pronto per la più grande avventura della sua vita.

Autore sinossi:
Fabio Volino




Note:
Autore delle Note: