Conan salva una ragazza da un branco di lupi, e la ragazza lo aiuta ad entrare a Numalia, in veste di suo cocchiere. Conan subito si scontra con un ricco mercante e con il capitano della guardia cittadina, ma la ragazza lo toglie dai guai, usando la sua posizione di nipote del Governatore. Più tardi. racconta a Conan di avere molti debiti di gioco, ma il mercante Kallian si è rifiutato di aiutarla. Mentre lei cercava di ottenere soldi dal mercante, ha visto che gli è stata portata un'urna, da consegnare a Karanthas, in dono dai sacerdoti di Stygia. La ragazza chiede a Conan di rubare l'urna, e Conan accetta. Quando entra nella stanza di Kallian, trova l'uomo morto strangolato e l'urna aperta. Arrivano le guardie ed anche la ragazza, Conan è accusato dell'omicidio, ma la guardia del corpo di Kallian, Arus, viene ucciso. I presenti sono attaccati da una creatura, un figlio di Set, un serpente dalla testa umana. La ragazza muore, così come le guardie, finché Conan, disperato, avvolto tra le spire che lo stritolano, è in grado di ucciderlo. Conan fugge via da Numalia, sconvolto per aver affrontato quel mostro oltre ogni immaginazione.