Testo completo

del 2002/06
Protagonista:
THUNDERBOLTS
Titolo originale: Criminal Intent
Script: Fabian Nicieza | Pencils: Patrick Zircher | Inks: Al Vey




Sinossi:

Great Falls, Montana: seduta sul letto di un anonimo motel a fumarsi una sigaretta, Melissa Gold, o forse sarebbe meglio dire Mimi, osserva per l'ennesima volta le foto dei quattro criminali evasi e i documenti su di loro; odia gli enigmi, non le piace pensare troppo, ma per compiere questa missione al meglio è necessario che faccia affidamento all'altro suo ego, alla sua maschera, a quella personalità schizofrenica con cui era nota qualche tempo fa. E questo la terrorizza. Finora rintracciare i soggetti è stato facile: Clint ha infatti usato cinque differenti carte di credito alternate in egual modo. Un fatto che i suoi scomodi compagni di viaggio non hanno notato, ma qualcun altro con un occhio ai particolari sì. Un compito difficile, quasi impossibile, per l'arciere: dopo essere stato incarcerato a Seagate era stato contattato da Dum Dum Dugan, che aveva bisogno di un uomo all'interno del penitenziario per smascherare una sporca operazione condotta da alcuni, fino a quel momento ignoti, supercriminali. Nessuna idea della motivazione all'origine di ciò, solo numerose teorie. Poi, quando il furgone che li stava trasportando in un altro istituto di pena è rimasto coinvolto in un incidente stradale e Clint si è ritrovato insieme ad altri tre supercriminali, qualcosa si è iniziato a chiarire: a tirare i fili della vicenda era Mentallo, ma perchè? È stato forse lui ad organizzare anche l'uccisione del Guardiano? Mimi odia gli enigmi: basta pensare, da ora in poi si ricomincia ad agire. Essere stata nei Thunderbolts è stata la cosa più difficile che Melissa Gold abbia mai fatto e le ha portato via molto, la speranza... l'amore: ritornare alle vecchie abitudini per lei è stato alla fin fine molto semplice. Kalispell, Montana: Trenta miglia a nord di questa città vi è un locale, un rifugio sicuro per chi ha dei guai con la legge. Songbird non viene qui ormai da diverso tempo, ma nonostante ciò il barista la riconosce subito. La donna gli chiede se abbia visto Occhio di Falco e gli altri, ma lui pare recalcitrante a rispondere. Mimi allora attiva le sue armoniche e ha le risposte che vuole. Segue dunque il percorso dei quattro dal Montana a Vancouver, ma prima effettua una sosta nella città di Bellingham, presso il negozio del Sarto, un maestro quando si tratta di farti cambiare look ed apparire inosservato. Tutti i supercriminali sono passati da lui, almeno una volta. Anche lui riconosce subito Mimi, che gli chiede quale sia l'attuale aspetto dei quattro evasi. Anche il Sarto appare riluttante a rispondere ma, grazie alle sue nuove armoniche fornitele dallo SHIELD e capaci di stimolare i centri del cervello e far cantare chiunque, Mimi ottiene tutte le informazioni di cui necessita: il Sarto ha dato loro false identità, un trucco ed una pelle rosacea ad Headlok/Mentallo, una barba a Natrice ed una forte colonia all'Uomo Pianta, puzzava troppo di muschio. Sono rimasti a Vancouver per due giorni. Prima di andarsene, la donna nota un costume di Mimi Spaventia: sì, prima o poi tutti passano dal negozio del Sarto. Mimi arriva in Canada e si ferma presso un altro motel, ripensando alla faccenda: otto soste, dal West Virginia fino in Canada, senza alcun collegamento apparente. Poi improvvisamente la donna capisce tutto: in ognuna di queste città vi è uno stabilimento un tempo di proprietà di Justin Hammer ed i quattro evidentemente sono alla ricerca di qualcosa connesso al defunto industriale. Mimi si dirige allora presso lo stabilimento più vicino, la Crecy Enterprises, dove è già stata tempo fa (nr. 35/36): afferra un binocolo e prova a vedere se vi sia qualcuno all'interno dell'azienda. Pur non notando nulla di particolare Mimi sa che devono esserci. Ed infatti Occhio di Falco e gli altri sono dentro la Crecy ed hanno appena concluso un accordo con un certo Carpenter: in cambio di una qualche missione in Symkaria, costui si è impegnato a riprogrammare le manette di sicurezza, di modo che adesso possano usare i loro poteri. Rimane tuttavia il problema della distanza... e della scossa elettrica conseguente. Mimi si chiede cosa fare, se unirsi a loro ed abbandonare la via che ha intrapreso, oppure affrontarli a muso duro. Deve decidere se vuole essere Mimi o Melissa, una criminale od una supereroina. Ad un tratto qualcosa attira la sua attenzione: un ciclone. Un ciclone che, preciso, va a colpire la Crecy Enterprises dove si sta svolgendo il colloquio tra Carpenter e gli evasi. Il responsabile di ciò è ovviamente Cyclone che, dopo essersi sbarazzato di Natrice, l'unico ancora in piedi, prende un cd dal computer di Carpenter. Ma prima che possa andarsene viene abbrancato ai piedi da dei rami, animati dall'Uomo Pianta. Nel frattempo Clint Barton ha costruito un rudimentale arco con un pezzo di legno ed uno spago e, con un altro frammento di legno, ferisce ad una spalla Cyclone, il quale perde la presa sul cd. Irato, il criminale dà pieno sfogo ai suoi poteri, seppellendo l'arciere e gli altri sotto un cumulo di macerie. Sta poi per riafferrare il cd, che però in quel momento viene avvolto da un impenetrabile scudo sonico. Cyclone impreca e se ne va. Alcuni minuti dopo, Clint Barton riprende i sensi, ritrovandosi davanti il volto di Melissa Gold nei panni di Songbird: la donna gli racconta della sua indagine poi fa notare all'arciere che le manette bloccapoteri gli sono state tolte in quanto ha usato i codici di disattivazione fornitile da Dugan. Mentallo, Natrice e Carpenter sono stati rinchiusi in gabbie soniche e se ne staranno lì fino all'arrivo degli uomini dello SHIELD. Per l'Uomo Pianta, invece, è tutta un'altra faccenda: Mentallo ha voluto questo gruppo per un motivo, Headlok per avere un corpo e Natrice per la sua forza, ma per quale motivo ha scelto Samuel Smithers? Finché non lo scopriranno, resterà con loro, con le manette ancora attivate. In più Clint e Melissa hanno un vantaggio su Cyclone: il cd contenente l'eredità di Justin Hammer. E sanno anche dove recarsi: Symkaria. Poi Songbird consegna a Occhio di Falco una borsa, contenente il suo arco ed il suo costume. L'arciere le sorride. Controterra: Dopo una lunga e faticosa camminata, oppressi da una fortissima tormenta, i Thunderbolts giungono davanti ad un portale situato su un'alta montagna. Lo oltrepassano, ritrovandosi davanti ad una città avveniristica, incontaminata, disabitata, preda di nessuna decadenza o disastro. Questa città diventerà presto la nuova capitale della Controterra!

Autore sinossi:
Fabio Volino




Note:
Autore delle Note: