Arma X e Jean Grey lasciano gli X-Men, per la rabbia di Arma X contro Magneto dopo che questi ha abbandonato Jean nei campi di prigionia di Apocalisse. Mentre se ne vanno, Jean contatta telepaticamente Magneto dicendogli che lo perdona. Olocausto incarica il suo servitore Wolverine di uccidere Quicksilver, la persona più vicina a Magneto.
Magneto guida i suoi X-Men a Denver, fermando un gruppo di predoni umani che tormenta i superstiti delle purghe di Apocalisse. Durante la battaglia, Rogue nota come Erik sia distratto, ancora turbato dall'addio di Jean e Logan. Alla battaglia assiste, nascosto, Wolverine, che usa i suoi poteri per potenziare i predoni e ferire così Magneto. Wolverine scopre che le persone a cui Magneto tiene di più sono Rogue e Remy, saranno loro le sue vittime.
Alla base degli X-Men, Rogue vuole studiare le strategie con Erik piuttosto che passare del tempo con Remy, che confessa a Bobby di voler sposare Rogue. Durante il tempo che passa con Magneto, Rogue è sempre turbata e ne parla con Pietro.
Remy chiede ad Erik di aiutare Rogue con i suoi poteri, e quando Erik lo fa, e riesce a sfiorare Rogue, questa gli confessa il suo turbamento, i suoi sentimenti nei suoi confronti. Lo scambio, con quasi un bacio, avviene sotto gli occhi di Gambit, che, furioso e geloso, attacca Erik. Ma i due sono interrotti dall'assalto dei predoni controllati da Wolverine. Wolverine attacca Rogue, Erik e Remy, che contrattaccano. Rogue decide di salvare Erik, ma Remy è salvato dagli altri X-Men, che vengono comunque abbattuti dal nemico. Rimane in piedi solo Remy, che ferma l'avversario usanto in modo estremamente furbo i suoi poteri.
Poi Remy dice a Rogue di amarla ancora, ma lei ha scelto Erik, così è giunto il tempo per Gambit di ricominciare a muoversi da solo, anche Remy abbandona gli X-Men.