Sei anni fa. La Guerra Civile dei supereroi era arrivata al suo culmine nella battaglia di 42. Ma T'Challa, entrando nei sistemi di sicurezza della prigione, si è accorto che Iron Man aveva attivato l'autodistruzione dell'edificio. E Maria Hill ha informato Tony che T'Challa aveva attivato l'autodistruzione.
Cloak ha cercato di portare tutti in salvo, ma non è riuscito a chiudere in tempo il portale. Molti eroi sono morti. E quindici milioni di civili, con la devastazione di Saint Louis e la creazione di un precipizio che divide in due il continente nordamericano. Dopo l'invasione Skrull ed il tentativo di colpo di stato di Norman Osborn, gli Stati Uniti si sono divisi in due. A Est, gli Iron, guidati da Iron Man, ove vige legge ed ordine ed è in vigore l'atto di registrazione dei superumani, e ad Ovest i Blu, guidati dal Generale Steve Rogers, ove vige la più assoluta libertà.
Ora, a Saint Louis, sul ponte costruito con le rovine della città, Miriam Sharpe ha organizzato un colloquio di pace tra i due leader. Come gesto di buona fede, Tony mostra a Peter, attendente di Steve, la sua famiglia, e Peter va a parlare con loro.
I due leader parlano, ma non riescono a trovare un accordo, Steve non vuole cedere a nessuna delle richieste di Tony. Miriam si alza per riportare la calma, ma un proiettile la uccide. Un cecchino dal lato dei Blu l'ha colpita.
Steve, mentre lascia il Ponte, ordina a Peter di cercare l'assassino, ma Peter trova solo un fucile. Steve accusa Tony dell'omicidio, dicendo che in realtà era indirizzato a lui stesso. Quindi parla con Peter, dicendogli che Tony non vuole la fine della guerra, ma è giunto il momento che loro la concludano per lui