L'Agente Joy si alza e vede, tra le macerie, che la sedia a cui era legato Bullseye è vuota. Esce dalla villa di Teodor e vede la battaglia aperta tra gli agenti SHIELD e i membri del Cartello del Coltello Nero.
Bullet e Shotgun salgono su un'auto, dopo aver assassinato un criminale che li ha attaccati ma, mentre fuggono, sono arrestati dallo SHIELD.
Fabian Losani e Teodor Zarco si fanno strada tra la folla e la battaglia, quando Bullseye si para dinanzi a loro. Vedendolo, Joy si libera degli agenti SHIELD che volevano portarla in salvo e corre verso la battaglia tra i due criminali.
La battaglia tra Teodor e Bullseye è feroce. Teodor colpisce Bullseye agli occhi e Bullseye lancia un coltello che manca l'avversario. Teodor lo schernisce, ma Bullseye è il killer che non sbaglia mai: ha abbattuto un'auto volante SHIELD che precipita esattamente su Teodor, uccidendolo. Bullseye prende Fabian, a cui Joy spara, poi vola sull'elivelivolo usando un jet-pack di un agente SHIELD. Qui, convince Shotgun e Bullet ad aiutarlo e i quattro rubano l'Elivelivolo - per la rabbia di Maria Hill qualche giorno più tardi.
Mentre Joy si dimette dallo FBI, Bullet vede suo figlio, da lontano, ed è contento di vederlo felice.
Bullseye riporta Fabian da Ralph Losani, poi uccide Ralph e le sue guardie e se ne va con i soldi. Ha realizzato il sogno di Fabian di prendere il controllo del territorio del padre. Ma il ragazzo è inesperto, gli altri criminali lo faranno a pezzi entro due settimane, se è fortunato. Quando Fabian gli chiede perchè lo abbia fatto, Bullseye risponde che lo ha fatto per vendicarsi del fatto che Fabian lo abbia ferito. Ma soprattutto perché lui è lui. E gli piace far soffrire la gente.