Storia (Ristampa) > 44

Editore: MARVEL COMICS > Serie: X-Men/Avengers: Onslaught Omnibus (2015) > Albo: #001 > Storia: 44

X-Men/Avengers: Onslaught Omnibus (2015) #001 Storia 44

Genere: Super-Heroes

X-MEN

| Evento: Onslaught

Know Thy Enemy

Script: Scott Lobdell | Pencils: Joe Madureira | Inks: Vince Russell, Tim Townsend

Ristampa di

Uncanny X-Men (1963) #337 s01 *

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SINOSSI: Sotto la pioggia battente, tra le macerie della Villa, Logan cerca di convincere, invano, Charles che tutto quanto successo con Onslaught non sia colpa sua. Lo ha fatto per salvare Logan quando Magneto gli ha strappato l'adamantio, e il suo peccato non cancella certo tutto quello che ha fatto, di aver salvato dei mutanti sbandati e averli trasformati negli X-Men. Ma Charles è inamovibile, sa che il mondo per i mutanti è diventato peggiore a causa di Onslaught. A Central Park, il misterioso Bastion osserva dall'alto il comizio di Graydon Creed, che sfrutta il sacrificio degli eroi per spingere la sua agenda antimutante. Peter Parker sta fotografando ed è indignato per le parole di Creed. Anche Robbie è indignato, ma JJJ invece è certo che ci sia qualcosa dietro le parole del candidato presidente. E ordina a Robbie di iniziare a scavare. Scott si sveglia, Jean sta preparando la colazione, lui invece attacca per sbaglio Hank. Arriva Bobby e i tre, alla fine, lasciano andare la tensione accumulata e scherzano, ridendo. Jean invece, pur contenta di sentire Scott e gli altri ridere, cerca di consolare Pietro, che ora vive con lei e Scott, prima di ripartire per Attilan per prendersi cura di Luna. A casa dei Summers arriva Betsy, che dice che Warren non verrà. Uno dopo l'altro arrivano tutti gli X-Men, Remy è sorpreso che Rogue non ci sia, sorpreso finchè non gli viene detto che è andata a Salem Center con Joseph. Nella sua base, Bastion osserva le Sentinelle che vengono smantellate e, dopo aver percosso uno dei suoi assistenti che aveva assunto il suo aspetto, continua a pianificare la sua soluzione al problema mutante, quello a cui ha dedicato la sua intera vita. A Westchester, Logan continua a parlare con Charles, dicendogli che non deve abbandonarsi alla pietà e all'autocommiserazione, che lui, e tanti X-Men sono rimasti a Westchester per il sogno e, soprattutto, perchè credevano in lui. Logan va a fare colazione con Jean e Scott e dice agli altri X-Men che Charles non si unirà a loro. --- []